Riflesso di me stessa ma identificata
in questo oggetto umano, in questo corpo-mente.
IO SONO la Coscienza, niente mi ha creata
poiché sono il Divino, sono la Sorgente.


Nan Yar?
Tat Tvam Asi!

"IO SONO CIO' PER CUI SO CHE IO SONO"

Meditare con la Poesia

Meditazione sulle sfide della vita



La vita può lasciarti agire in tutto
ponendoti davanti a mille sfide.
Puoi vincerle, puoi esserne distrutto,
ma non esiste un ego che decide.

L'essere umano è costretto dal destino ad affrontare nell'arco della propria esistenza innumerevoli sfide, siano esse in abito lavorativo, sentimentale, riguardanti la salute o i rapporti interpersonali. Tale impossibilità di poter "vivere in pace" la propria esistenza è determinata dalla programmazione impartita all'organismo corpo-mente dalla Coscienza, unico Soggetto indentificato in tutti gli oggetti, senzienti e non senzienti, da Lei stessa immaginati. L'illusorio senso di vivere dell'uomo deve dunque seguire il corso degli eventi e a nulla possono servire gli sforzi ed i sacrifici che l'uomo pensa di poter compiere in quanto il proprio destino è già stato segnato e tutti gli eventi si sono già verificati, sono già accaduti al di fuori dello spazio-tempo concettuale all'interno del quale appare manifestarsi il mondo fenomenico duale. La pseudo capacità di volizione della quale l'uomo crede di essere dotato non è altro che l'illusione necessaria a far si che l'uomo continui imperterrito ad agire secondo quella che presume essere la propria volontà. Agendo con questa irremovibile convinzione (la Divina Ipnosi), l'uomo contribuisce a far si che la manifestazione sia eternamente alimentata da avvenimenti e percezioni che la Coscienza può testimoniare in Se Stessa.  Non esiste pertanto nessun ego che prende qualsivoglia decisione: le sfide possono essere vinte o perse ma ciò avviene per Volontà della Divina Sorgente.