Estratto 4 "Il Labirinto" Romanzo esoterico - Dal libro "Trilogia Dell' (non) Essere"

...Chiusi gli occhi, iniziava il suo primo esercizio di respirazione concentrandosi sul fruscio dell’aria inalata che attraverso le narici s’incanalava nei polmoni, in un fluire lento e regolare. Parallelamente al ritmo del respiro, Jader visualizzava un flusso evanescente d’energia, che permeava tutto il suo corpo penetrandolo da ogni poro della pelle. Durante la fase dell’espirazione materializzava nella mente una sostanza eterea che fuoriusciva dal corpo, come un vapore pregno di tutto ciò che l’organismo doveva eliminare: sofferenze, afflizioni, pensieri negativi ed ogni sorta di insoddisfazione. Ad ogni ciclo di respirazione Jader si abbandonava sempre più a quella forza benefica e rigeneratrice che rendeva il suo corpo libero da tossine fisiche e mentali. 

IL LABIRINTO  (1995) - Romanzo Esoterico

L'incontro con gli insegnamenti impartiti da una misteriosa poesia ed i suggerimenti spirituali ricevuti da Sette Gocce di Sapienza, che nel racconto assumono le sembianze di altrettanti fantastici personaggi, guidano Jader all'interno del Labirinto, laddove ad ogni certezza esistenziale tanto faticosamente conquistata si contrappone il dubbio che tutto quanto ci è consueto e conosciuto non debba necessariamente corrispondere alla “Realtà”. Esplorando il Labirinto, in un contesto non più identificabile con il conosciuto né appartenente alla sfera del sogno o dell'immaginazione, Jader vive la straordinaria esperienza di compiere un rapido cammino di evoluzione spirituale il cui fine ultimo consiste nel raggiungimento dell'Illuminazione.