Riflesso di me stessa ma identificata
in questo oggetto umano, in questo corpo-mente.
IO SONO la Coscienza, niente mi ha creata
poiché sono il Divino, sono la Sorgente.


Nan Yar?
Tat Tvam Asi!

"IO SONO CIO' PER CUI SO CHE IO SONO"

Meditare con la Poesia

Meditazione sui ricercatori della Verità


In un milione di persone esiste
un cercatore della Verità
e tra un milione che a cercare insiste
soltanto Uno, forse, l'otterrà! 

La domanda banale che il Saggio risvegliato si pone è il perché tra i miliardi di organismi corpo-mente che vivono contemporaneamente in questa manifestazione fenomenica esista un numero così infinitesimale di ricercatori della Verità, ovvero di esseri che si pongono quesiti esistenziali e decidono di intraprendere un percorso di evoluzione spirituale interiore. La domanda è banale, ed il Saggio è ben consapevole di ciò, in quanto in primo luogo è la Coscienza che al momento del concepimento di ogni individuo genera in lui la programmazione che, insieme al destino impostogli, lo condizionerà per tutta l'esistenza. Secondariamente, le regole del Grande Gioco necessitano di giocatori che siano perfettamente convinti di possedere libero arbitrio e conseguente capacità decisionale, altrimenti il Gioco non si potrebbe sviluppare attraversando le interrelazioni emozionali che sono alla base dei rapporti tra i singoli individui. Per questo motivo non possono esistere contemporaneamente in vita più di un determinato numero di personaggi che abbiano intuito le regole del gioco. Gli illuminati compiono il grande servigio non tanto di innalzare il livello di spiritualità delle masse (cosa che può essere voluta solo dalla Volontà Divina) bensì di permettere per loro tramite di rendere consapevole del Gioco stesso la Coscienza impersonale che ha assunto la loro come le altrui sembianze. Il concetto, non facile da comprendere, è che la Coscienza impersonale, al di là del tempo e dello spazio, non è in grado di percepire Se Stessa se non "immaginandosi" o, meglio ancora, sognandosi, identificata in un essere senziente che viva e si muova all'interno del mondo fenomenico duale. La Coscienza, "incarnata" nelle spoglie di un essere risvegliato, ha così l'opportunità di prendere consapevolezza di Se Stessa e di tornare ad essere tutt'Uno con la Sorgente che l'ha generata. In tutto questo Gioco, la Divina Ipnosi cui è sottoposto l'organismo senziente non risvegliato fa sì che egli si muova ed agisca come una pedina su una scacchiera, creando gli eventi psicologici e materiali che favoriscono lo svolgersi del Gioco stesso. Il numero dei Risvegliati che abitano l'universo in sembianze di esseri senzienti deve pertanto essere quello strettamente indispensabile affinché il Gioco prosegua rispettando le regole divine. Per questo scopo, molti ricercatori vengono tuttavia deviati anche verso percorsi che non portano a niente, istigati dal proprio destino a ricercare la Verità frequentando pensieri e scuole pseudo-spirituali creati appositamente per indurre nell'errore ed esaltare ancor più il proprio ego ed il culto della propria personalità. L'uomo nulla può, se non attendere che la Volontà Divina lo sollevi dalla scacchiera per fargli compiere la mossa che a lui è stata riservata.