Riflesso di me stessa ma identificata
in questo oggetto umano, in questo corpo-mente.
IO SONO la Coscienza, niente mi ha creata
poiché sono il Divino, sono la Sorgente.


Nan Yar?
Tat Tvam Asi!

"IO SONO CIO' PER CUI SO CHE IO SONO"

Meditare con la Poesia

Meditazione sull'illusione della realtà duale


Sconcertante natura indefinita
della realtà duale che hai davanti.
Il gatto non è morto e non è in vita,
afferma la Meccanica dei Quanti.

Meditare su quanto anche la scienza, soprattutto alla luce dei recenti studi della fisica quantistica, concordi oramai sulla natura indefinibile della manifestazione fenomenica. Per rendere manifesto un fenomeno, la realtà duale necessita della presenza di un osservatore (la Coscienza, e non l'organismo corpo-mente) e l'osservazione del fenomeno da parte dello sperimentatore interagisce con il fenomeno stesso, alterandone la manifestazione. Einstein aveva dimostrato che spazio e tempo non sono due entità assolute e distinte bensì due concetti tra loro indissolubilmente uniti ed interdipendenti (lo spazio-tempo), necessari alla manifestazione fenomenica. Oggi la meccanica quantistica pone in discussione la stessa realtà della manifestazione: nel famoso paradosso del "gatto di Schrödinger", il gatto non è vivo e non è morto, ovvero è sia vivo che morto, fino a quando l'osservatore non apre la scatola: solo in quell'istante il gatto assume una delle due possibilità: vivo o morto!